Mensa scolastica Galeata Premilcuore e S.Sofia

Informazioni su modalità di accesso, utilizzo e pagamento della mensa scolastica dei Comuni di Santa Sofia, Galeata e Premilcuore.

Il servizio mensa nelle scuole

La mensa scolastica è il servizio di refezione gestito dall'ASP tramite un soggetto gestore individuato con appalto pubblico. Dall'anno 2023 il servizio è gestito da DUSSMANN (individuato da gara d'appalto).

Il servizio mensa viene garantito nelle scuole statali di Galeata, Premilcuore, Santa Sofia e nei servizi Nido d'Infanzia dei Comuni di Galeata e Santa Sofia.

I pasti vengono preparati nelle cucine delle scuole, consumati in loco o trasportati nelle scuole sprovviste di cucina.

Per i bambini dei Nidi d'Infanzia di Galeata e Santa Sofia viene preparato un menù calibrato in base alla fascia di età dei bambini e il pasto può essere servito anche tritato, in base alle caratteristiche di masticazione dei bambini.

Come è fatto il menù

Il menù utilizzato presso le mense scolastiche dei Comuni di Galeata, Premilcuore e Santa Sofia è stato elaborato dall'Azienda USL della Romagna.

Le tabelle dietetiche sono state realizzate in base alla fascia di età dei bambini e ai vari ordini di scuola e sono state articolate su n. 6 settimane. Sono state stilate sulla base di principi scientifici per una sana e corretta alimentazione e sono state strutturate con l’obiettivo di garantire un buon livello di gradimento ed accettabilità del menù da parte dei bambini.

Ogni pasto è costituito da un primo e un secondo piatto, a volte sostituiti con un piatto unico, sempre accompagnati da contorno, pane e frutta fresca di stagione.

Le nuove Tabelle Dietetiche (e le nuove grammature di alimenti, divisi per fascia di età) sono state aggiornate rispetto alle precedenti (in vigore dall’a.s. 2020/2021) alla luce delle nuove Linee Guida elaborate ed emanate dalla regione Emilia Romagna “Linee guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari e sostenibili nelle scuole e strumenti per la sua valutazione e controllo”.

Per garantire maggiore varietà delle pietanze proposte agli alunni che frequentano solo alcuni rientri pomeridiani settimanali, il menù subisce una rotazione giornaliera ogni 6 settimane (viene mantenuta la stessa settimana alimentare della tabella dietetica dell'AUSL ma con un diverso ordine dei giorni). Questa variazione della disposizione delle giornate è stata regolarmente approvata dall'AUSL.

Per capire cosa viene prodotto in una giornata è necessario consultare il "calendario del menù", verificare lettera e numero della giornata in calendario e cercare l'informazione corrispondente nella "tabella dietetica".

Legenda: Ogni colore del giorno della settimana identifica il tipo di alimento proteico utilizzato nel secondo piatto:
ROSSO = carne rossa - ROSA = carne bianca - GIALLO = uovo - ARANCIONE = formaggio - BLU = pesce - VERDE = legumi
Il menù è stato strutturato in modo da offrire varietà sia all’interno della stessa settimana che verticalmente di settimana in settimana.

Come e quando cambia il menù da estivo a invernale

Il servizio di refezione parte a settembre con l'applicazione del menù estivo.

Per l'anno scolastico 2025/2026 si parte l'8 settembre dall'A1.

Di norma il menù autunno/inverno viene adottato dal primo lunedì di novembre e si riprende con il menù primavera/estate dal primo lunedì di aprile. Nel calendario è riportata la data di inizio del menù (estivo o invernale) in vigore da quel giorno in poi.

La tabella dietetica

La tabella dietetica
  PDF1,7M Menù primavera-estate.pdf

  PDF1,7M Menù autunno-inverno.pdf

  PDF295,9K legenda tabella primavera estate.pdf

  PDF293K legenda tabella autunno inverno.pdf

Calendario del menù, consultabile giornalmente

Calendario del menù, consultabile giornalmente
  PDF94,8K Calendario 2025-2026.pdf

Note Speciali dell'AUSL

Linee guida

La ristorazione scolastica rappresente uno strumento prioritario per promuovere salute, educare a corretti stili alimentari e contribuire a ridurre le iniquità sociali, consentendo a tutti i ragazzi e le ragazze di migliorare lo stile alimentare. La Scuola, pertanto, si configura come ambiente privilegiato per attivare con successo politiche finalizzate a sostenere scelte alimentari sane e sostenibili per promuovere il benessere della collettività.

  • “Linee guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari e sostenibili nelle scuole e strumenti per la sua valutazione e controllo” della Regione Emilia-Romagna (DGR 1452 del 04/09/2023)
  • LARN 2014
  • LG CREA per una sana alimentazione 2018
  • “Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica” 2021

Indicazioni per la prevenzione del soffocamento da cibo

Il personale di cucina è tenuto ad essere informato e a rispettare attentamente le indicazioni ministeriali “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo in età pediatrica” 0 – 5 anni (2017)
Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo in età pediatrica
Il pericolo di inalazione da cibo è particolarmente elevato nella fascia d’età 0 – 3 anni.

E’ raccomandabile quindi, per gli adulti responsabili della cura dei bambini, acquisire le conoscenze e competenze sulle manovre di disostruzione.

Lotta contro lo spreco alimentare

In base alle Linee guida ministeriali per ridurre lo spreco connesso alla somministrazione degli alimenti (2018) spetta al personale di cucina il compito di presentare tutte le verdure con ricette diversificate e gradevoli, evitando di cadere nella monotonia.
Le abitudini alimentari acquisite nei primi anni di vita tendono a mantenersi nel tempo e rappresentano un presupposto fondamentale per lo sviluppo di un organismo sano.
Nota per lattanti: si ritiene altamente educativo esporre i bambini tutti i giorni ad una alternanza dei sapori separati e distinti delle varie verdure sia crude che cotte finemente sminuzzate (non solo “camuffate” nei passati di verdura o nel brodo vegetale) proponendo inizialmente anche micro-quantità.

Tradizione e sperimentazione

Per ottenere un menù vario e con un maggior numero di proposte è stato indispensabile unire alle ricette della tradizione piatti più innovativi, tenendo conto che ci sono bambini più abitudinari e bambini che hanno piacere di sperimentare nuovi colori e sapori.
In ogni caso tutte le varianti proposte sono nutrizionalmente equivalenti
e possono essere applicate dal personale di cucina, tenendo conto della gradibilità da parte dei bambini, di quanto emerge dal comitato dei genitori e dal personale docente.

Il borsellino virtuale e la sua gestione

Con l'iscrizione al servizio viene aperto un borsellino vistuale. Si tratta di una pagina personale, intestata ad un solo genitore/tutore e collegata al suo codice fiscale, attraverso la quale si gestisce un conto prepagato.

Attraverso la pagina personale i genitori possono:

  • gestire la prenotazione/sprenotazione del pasto di ogni figlio iscritto
  • accedere alla propria situazione contabile n(verificare ricariche e consumi)
  • effettuare ricariche on line
  • verificare i propri contatti e dati di iscrizione

 

La prenotazione/sprenotazione del pasto può essere effettuata tramite:

Le istruzioni dettagliate sul funzionamento del servizio vengono consegnate, insieme al proprio Username e Password, in fase di iscrizione.

 

Il costo del pasto

Il pasto prodotto viene pagato in parte dal Comune mentre l'altra parte è a carico delle famiglie. Le tariffe a carico delle famiglie sono stabilite da ogni Amministrazione Comunale.

Le spese della mensa sono detraibili in dichiarazione dei redditi, si consiglia quindi di intestare il borsellino al genitore si farà carico del pagamento.

Iscrizione

Per iscrivere i bambini alla mensa è necessario presentare all'ASP il modulo compilato.

L'iscrizione viene effettuata di norma con l'iscrizione a scuola ma può essere presentata in qualsiasi momento dell'anno, comunque prima di lasciare il bambino a mensa.

L'iscrizione durerà fino all'ultimo anno di scuola frequentata (di norma fino alla terza media o secondaria di primo grado) e non deve essere presentata tutti gli anni. L'ASP aggiornerà annualmente i dati relativi alla classe frequentata.

Il modulo iscrizione alla mensa è da compilare e da consegnare all'ASP con una delle seguenti modalità:

  • a mano presso lo SPORTELLO UNICO o in alternativa presso la sede Asp
  • inviando una mail all'indirizzo: servizisociali@asp-sanvincenzodepaoli.it
  • inviando un fax al n. 0543972258

Modificare l'iscrizione

In caso di modifica dei dati del genitore referente, dei recapiti e in caso di cancellazione al servizio (per es. per cambio residenza) è necessario comunicare all'ASP le richieste di variazione.

modifica iscrizione mensa

 

In caso di interruzione/cancellazione dal servizio prima del termine del ciclo scolastico, è possibile chiedere il rimborso dell'eventuale residuo ancora da spendere.

modulo richiesta rimborso borsellino

Partecipazione delle famiglie

Il servizio, oltre che dagli uffici comunali e AUSL, viene controllato anche da una Commissione Mensa costituita annualmente da rappresentanti di genitori, docenti e dell'amministrazione comunale.

E' un organo di informazione e consultazione che esercita, in collaborazione con gli uffivi e nell’interesse dell’utenza, un compito di vigilanza e di controllo sulla qualità e quantità dei cibi somministrati agli alunni in riferimento alle vigenti tabelle dietetiche.

I rappresentanti gei genitori possono recarsi presso un refettorio durante il servizio mensa per verificare la qualità del servizio come "GENITORI ASSAGGIATORI" e sono tenuti a restituire agli uffici un questionario compilato. Questa possibilità, al fine di garantire la massima trasparenza, è stata allargata a tutti i genitori degli alunni iscritti a mensa. Per essere autorizzati a partecipare sarà necessario avvisare gli uffici dell'ASP. Si raccomanda di non chiamare con grande preavviso, è sufficiente avvisare poco prima del servizio dando agli uffici il tempo di informare il Dirigente scolastico.