Mensa scolastica a Galeata

Organizzazione della mensa scolastica nel comune di Galeata, costi e punti ricarica

Preparazione del pasto

Il servizio viene effettuato tutti i giorni (per gli alunni che effettuano il rientro pomeridiano), con esclusione del sabato, dei giorni festivi e dei periodi di vacanze scolastiche, con inizio e termine fissato per ciascuna scuola dall’ASP, in accordo con le direzioni scolastiche.

I pasti vengono preparati nella cucina che si trova nell'edificio della scuola primaria e vengono prodotti per:

  • Scuola dell’infanzia;
  • Scuola primaria;
  • Scuola secondaria di primo grado;

La tariffa a carico delle famiglie

Il costo del buono mensa a carico delle famiglie, è definito con deliberazione dall'Amministrazione del Comune di Galeata ed è diversificato come segue:

  • € 4,00 Scuola dell'Infanzia (prezzo agevolato per gli iscritti al trasporto scolastico pari ad € 3,75)
  • € 4,30 Scuola Primaria e Secondaria di primo grado (prezzo agevolato per gli alunni iscritti al trasporto scolastico pari ad € 4,20)
  • € 4,50 Adulti (insegnanti e personale scoalstico)

Rimborso parziale buoni pasto

I genitori dei bambini iscritti alla mensa scolastica, in caso di nuclei a basso reddito, possono presentare domanda di contributo per il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei buoni pasto nell’anno scolastico concluso.

La domanda di rimborso potrà essere presentata compilata dal 1 giugno al 30 giugno di ogni anno, predisposta su apposito modulo, allegando attestazione ISEE, codice fiscale del richiedente. E' possibile scegliere la modalità di ricezione del contributo su borsellino virtuale (se attivo) oppure su codice iban (documentato dalla banca).

Il modello di domanda può essere richiesto all’ASP o scaricato e stampato dalla pagina "modulistica".

L’ASP provvederà a verificare i requisiti per l'accesso al contributo (ai sensi del regolamento per l’assistenza in ambito scolastico approvato con delibera di Consiglio Comunale del Comune di Galeata n. 66 del 27/12/2007), a quantificare il contributo e a liquidarlo, se spettante, al richiedente.

Il contributo viene quantificatro in base alle risorse disponibili e non può essere superiore al 40% della spesa sostenuta.